10 film LGBT più visti in U.K. nel 2016

Il British Film Institute (BFI) è la maggiore istituzione cinematografica britannica. Si propone l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica. Gestisce la conservazione di uno dei più grandi archivi cinematografici del mondo. Organizza ogni anno due festival internazionali di grande notorietà, il London Film Festival, dal 1956, e il London Lesbian and Gay Film Festival, dal 1986. Pubblica una delle riviste di critica cinematografiche più lette al mondo, Sight & Sound.
Da qualche anno offre la possibilità di scaricare film sulla piattaforma BFI Player  ricca di titoli LGBT. Questa è la classifica 2016 dei film LGBT più visti dagli iscritti alla piattaforma (4,99 sterline al mese, primi 30gg gratuiti)

Al 7mo posto troviamo Nightstand, parte di un dvd antologico dal titolo “Boys on Film: Time & Tied” composto da 9 cortometraggi: Closets 18:13, Putting on the Dish 06:21, G O’Clock 10:39, Nightstand 26:05, Morning is Broken 10:33, Sauna The Dead 20:34, CrossRoad 11:01, Dawn 13:14, Trouser Bar 19.45. Sono tutti scaricabili anche singolarmente.

Classifica

  1. Carol

    Carol

    Todd Haynes, un maestro del cinema queer, torna al grande schermo dopo 8 anni e dopo la bellissima parentesi televisiva di “Mildred Pierce”, miniserie girata per HBO. In concorso al Festival di Cannes 2015 ed in gara per la Queer Palm, “Carol” è l’adattamento cinematografico del romanzo che Patricia Highsmith pubblicò nel 1952 col titolo “The Price of Salt” con lo pseudonimo di Claire Morgan, poi ripubblicato nel 1990 col suo vero nome e col titolo “Carol”.

  2. Theo and Hugo

    Theo and Hugo

    Théo e Hugo, s’incontrano per la prima volta in un locale gay, dove fanno sesso hard senza protezioni, benchè uno dei due sia sieropositivo (sono i primi venti minuti bollenti del film). All’uscita dal locale i due restano insieme ed iniziano a girovagare nella Parigi notturna. Chiacchiera dopo chiacchiera i due giovani si accorgono che qualcosa d’importante ed inatteso li sta tenendo uniti. Per entrambi stiamo assistendo alla virulenza emotiva del primo amore. Inizia quindi per loro una nuova storia

  3. Tangerine

    Tangerine

    È la vigilia di Natale a Tinseltown e Sin-Dee (l’esordiente Kitana Kiki Rodriguez) è tornata al suo posto di lavoro, il marciapiede. Dopo aver appreso che il suo magnaccia-fidanzato non le è stato fedele durante i 28 giorni che ha trascorso in prigione, la transgender Sin-Dee e la sua migliore amica Alexandra (l’esordiente Mya Taylor), nonchè collega di lavoro, s’impegnano per verificare a fondo gli scandalosi pettegolezzi che circolano. Inizia così per loro una travolgente odissea

  4. Departure

    Departure

    Affascinante opera prima del regista britannico Andrew Steggall, autore di ottimi corti e regista di opere teatrali. Incredibile l’equilibrio tra immagini (splendide), musica (perfetta) e sviluppo del racconto, coinvolgente dalla prima all’ultima scena. Un film destinato a diventare un sicuro cult, sia per la qualità che per le tematiche, che non sono nuovissime ma ripercorse in modo assolutamente originale. Poesia, sensualità, riflessione e dramma sono un tutto unico, una profonda escursione nell’anima e nei sentimenti umani.

  5. The Chambermaid Lynn

    The Chambermaid Lynn

    Nessuna donna delle pulizie è accurata come Lynn Zapatek: la sua vita ruota attorno al compito di pulire in maniera compulsiva le stanze d’albergo in cui lavora. Ma non è questa la sua sola ossessione. Nei momenti in cui non è impegnata a tirare a lucido le camere, Lynn fruga fra gli oggetti personali dei clienti e di notte si nasconde sotto i loro letti per spiarne i segreti. Quando assisterà al lavoro di Chiara, una prostituta dominatrice, la sua vita cambierà.

  6. Mapplethorpe: Look at the Pictures

    Mapplethorpe: Look at the Pictures

    “Mapplethorpe: Look at the Pictures” il film non si limita a raccontarci, attraverso interviste recentemente scoperte e la testimonianza di amici, amanti, familiari, celebrità e modelli, la storia di uno dei più originali fotografi del ‘900, ma soprattutto ci accompagna ad esplorare, attraverso le sue opere, i sentimenti e le sensazioni più intime dell’uomo Mapplethorpe. Che è stato un catalizzatore ed un illuminatore, ma anche una calamita per gli scandali

  7. Boys on Film: Time & Tied

    Boys on Film: Time & Tied

    Nella compilation di corti “Boys on Film: Time & Tied” troviamo “Nightstand”, prodotto da Stephen Fry aiutato da Sir Ian McKellen, entrambi famosissimi attori britannici dichiarati, e interpretato dal veterano Nicholas Gleaves, che ci racconta un turbinio di desideri repressi e solitudine urbana. Seguiamo da molto vicino, per tre notti consecutive, la relazione distruttiva tra due uomini, uno gay, giovanissimo e perduto, l’altro sposato con una donna di mezza età. L’appassionato e tenero legame si dipana negli angoli più imprevedibili della vita notturna di Londra. Ispirato dalle esperienze dello scrittore-sceneggiatore, questo corto abbraccia la vivacità e la fragilità del paesaggio queer di Londra.

  8. Holding the Man

    Holding the Man

    In una delle prime scene del film vediamo Timothy Conigrave (Ryan Corr) alle scuole superiori che mima Romeo e Giulietta, come se gli autori volessero farci capire subito il genere di storia che ci stanno raccontando: una passione proibita con conseguenze fatali. La storia è tratta dal libro autobiografico scritto da Timothy Conigrave, pubblicato nel 1995 (pochi mesi dopo la sua morte), che racconta del terribile periodo che afflisse la comunità gay tra i ’70 e ’90.

  9. I Promise You Anarchy

    I Promise You Anarchy

    Johnny e Miguel percorrono sui pattini la città piena di traffico. Si muovono come se fossero gli unici abitanti di Città del Messico. Entrambi non hanno ancora vent’anni. Sono amanti gay clandestini. Durante la notte Miguel scappa dalla sua casa per dormire con Johnny in un piccolo magazzino che usano come appartamento. Al mattino Miguel ritorna nella sua stanza. Si conoscono da quando erano bambini perchè Johnny viveva nella casa di Miguel dove la madre lavorava come domestica. Johnny lavora in una pelota basca che viene usata dal proprietario, dedito al traffico di droga, come facciata.

  10. Freeheld

    Freeheld

    Film basato su una storia vera, già raccontata dal documentario con l’omonimo titolo vincitore dell’Oscar nel 2008.
    Laurel Hester (interpretata da Julianne Moore, premio Oscar 2015) è una impavida poliziotta che combatte gli spacciatori di droga nel New Jersey con la sua partner Dane Wells (Michael Shannon). Sebbene molto intime, Laurel non ha mai confidato a Dane, che nutre per lei una intensa amicizia, il suo orientamento sessuale.

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