Dopo essere stato il protagonista della serie cult “Queer As Folk” versione americana, Gale Harold (era il fascinoso Brian Kinney), ritorna, dopo 10 anni, a coprire un ruolo gay (l’attore è etero dichiarato) in questo film del prolifico regista gay Casper Andreas (che ci ha divertiti con spassose commedie queer come “Going Down in La-La land” e “The Big Gay Musical”). Per Andreas è stata una sfida, prima con la raccolta fondi sul web (ottimo risultato, un successo, spiega Andreas, che rivela quanto il pubblico sia interessato a questo genere di film, mentre Hollywood si rifiuta di finanziare film a tematica) poi con un genere, il thriller, in versione classica, stile Alfred Hitchcock/Agatha Christie, per lui completamente nuovo. Stephen Redding è un produttore di reality tv di successo, ha una grande casa in collina ed un fidanzato di cui va orgoglioso, Dusty Young. Alla festa per il compleanno di Stephen, Dusty scopre che il suo compagno ha una storia segreta con l’aitante Craigery. Umiliato, Dusty abbandona la festa e si avvia verso un negozio di alimentari. Stephen lo segue e cerca di spiegargli che è una storia ormai finita, ma all’improvviso, Dusty vede un lampo e sviene. Quando si riprende, Dusty viene a sapere che Stephen è stato assassinato insieme ad un commesso del negozio. Con la polizia che lo ritene il primo sospettato, a Dusty non rimane altro da fare che mettersi alla ricerca dell’assassino… Il regista Casper, intervistato su come si sia trovato a lavorare con Gale, ha detto: “Gale è un vero attore, vuole comprendere tutte le motivazioni che stanno dietro al comportamento del suo personaggio, ha un mucchio di idee ed è molto collaborativo”. Il film viene presentato in anteprima mondiale al Reeling 2015, il festival LGBT di Chicago.